Quante volte hai avuto bisogno di un oggetto, ma non valeva la pena comprarlo per un solo uso?
La biblioteca degli oggetti è uno spazio dove studenti, ricercatori e docenti universitari possono condividere, prestare e prendere in prestito oggetti, per potenziare la circolarità, ridurre i rifiuti e migliorare l'efficienza delle risorse.

L'obiettivo di Dalla Moda al Design è trovare un uso per valorizzare i rifiuti tessili che non possono essere riutilizzati o riciclati e sono destinati allo smaltimento, creando un ponte sinergico tra le industrie della moda e del design. Questo crea una nuova catena del valore a zero rifiuti con una prospettiva circolare e sostenibile.

Nato dalla collaborazione tra Lumson, azienda lombarda specializzata nell'ingegneria e produzione di packaging per cosmesi, e la startup milanese Krill Design, il progetto consiste nello sviluppo di una nuova generazione di prodotti per il packaging del settore beauty completamente biologici e biodegradabili, sostituendo le tradizionali soluzioni in plastica. Il progetto promuove la sostenibilità e favorisce un'economia
circolare attraverso l'uso di materiali biodegradabili.

È il progetto realizzato da ACBC, azienda milanese attiva nel mondo delle calzature sostenibili con la collaborazione di Polimi e Unimib e alcuni partner tecnologici con l’obiettivo di rivoluzionare la tradizionale filiera del mondo delle sneakers, riscoprendo il valore delle scarpe a fine vita, recuperando il materiale delle suole e trasformandolo in oggetti di arredo urbano. La raccolta di calzature a fine vita svilupperà la sensibilità dei cittadini milanesi sul tema, così come degli studenti delle università coinvolte per la progettazione degli oggetti d’arredo realizzati con le suole riciclate che saranno poi installati in piazze e parchi dell’area metropolitana di Milano, al fine di aumentare l’inclusione sociale dei cittadini che frequentano questi luoghi. Nel dettaglio, i partner coinvolti nel progetto sono: ACBC, ESO Recycling, Openair Lab – MUSA Spoke 6 in collaborazione con il Lab di Architettura degli Interni (sezione E), Scuola AUIC del Polimi e MUSA Spoke 5 insieme al Diparimento di Ingegneria Gestionale del Polimi.